Il titolo dice già tutto. Io posso aggiungere ben poco.
Devo solo consigliare di farvi incuriosire da questi scatti in prosa che vi sapranno allietare la pausa caffè, perché è bello consumarli così: seduti; in una mano una tazza fumante che sprigiona tutto il suo aroma e nell’altra questo libretto 11×18 che vi trasporterà nei suoi quadri in pochi secondi. Basta scorrere la prima frase e sei già immerso in quell’immagine. 100 parole sono un battito di ciglia, ma uno sguardo contiene il mondo. Conosco Stefano e lo sento sussurrare ogni parola, lui fermo sul palco, una luce, una sedia.
![](http://www.dryas.it/wp-content/uploads/2021/01/dedica-768x1024.jpeg)
PS Chissà se 100 parole sono state sufficienti ad incuriosirti…nel caso basta un click per allietare le tue pause caffè: http://www.cpadver-effigi.com/blog/fermo-immagine-stefano-lucarelli/